• Articolo pubblicato:Novembre 11, 2016
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Recentemente, prove sostanziali derivanti da esperimenti in vitro e da modelli in vivo hanno dimostrato che il DCA può essere utile nel trattamento di vari tipi di cancro nell’uomo. Ciò è stato successivamente confermato da studi clinici e da numerosi casi clinici reali che hanno sorpreso molto la comunità scientifica. Una delle qualità più interessanti del dicloroacetato di sodio risiede nella sua sicurezza e tollerabilità, che lo rendono un soggetto di ricerca molto appetibile nel campo del trattamento del cancro.

Per qualche tempo si è pensato che il DCA sarebbe stato probabilmente inefficace contro il neuroblastoma (NB), ma un recente studio ha dimostrato il contrario e ha portato alla luce risultati relativamente inaspettati.

Sorprendentemente, il dicloroacetato sembra avere un effetto terapeutico positivo contro la crescita del tumore maligno NB. Lo studio ha dimostrato che il DCA funziona bene contro le cellule di neuroblastoma scarsamente differenziate (più aggressive) . È stato in grado di ridurre le dimensioni dei tumori NB e di bloccarne l’ulteriore crescita.

In primo luogo, i ricercatori hanno scoperto che il DCA riduce la proliferazione delle cellule tumorali. Alla fine dello studio, gli scienziati hanno rivelato che il trattamento con DCA sulle cellule di neuroblastoma funzionava inducendo un ritardo del ciclo cellulare dose-dipendente. In poche parole, maggiore è la quantità di dicloroacetato assunta, più forte è l’arresto della divisione cellulare del NB. Questo arresta l’espansione del tumore e forse ne riduce l’aggressività.

Inoltre, lo studio ha scoperto che anche se il trattamento con DCA non è riuscito a fornire risultati solidi sulle cellule tumorali NB ben differenziate e meno aggressive, il DCA si è rivelato efficace contro le cellule di neuroblastoma maligne e scarsamente differenziate. Prima della ricerca si riteneva che il DCA non avesse alcuna azione sul tumore NB.

In definitiva, la scoperta più interessante è stata che il DCA funziona sulle cellule tumorali di neuroblastoma umano.

Il trattamento sperimentale di 4 settimane ha portato a una significativa riduzione della massa tumorale di NB, come mostrato sopra. È importante notare che l’efficacia del trattamento sembra essere correlata all’entità della dose.

Le dosi di 2,5 mg/kg hanno ridotto le dimensioni del tumore NB del 30%.
Le dosi di 25 mg/kg hanno ridotto i tumori del 55%.

Nel complesso, i risultati della ricerca hanno chiarito che il DCA può essere considerato una sostanza promettente contro il cancro. I risultati dello studio supportano l’idea che il DCA sia un farmaco molto selettivo. Se ben utilizzato, in futuro potrebbe essere in grado di aiutare i trattamenti antitumorali NB senza provocare notevoli reazioni avverse.

Se siete interessati a saperne di più, potete farlo qui sotto:
*Il dicloroacetatoinibisce la crescita del neuroblastoma agendo specificamente contro le cellule indifferenziate maligne

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