• Articolo pubblicato:Febbraio 28, 2018
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Oggi vogliamo presentarvi il nostro primo articolo basato sui benefici dell’uso del dicloroacetato descritti in una serie di casi. Questo scritto si concentrerà su un uomo di mezza età che è riuscito a guarire il suo linfoma Non-Hodgin al IV stadio con l’uso di DCA.

Ma prima – ricordiamo brevemente alcuni aspetti importanti di questo cancro e del dicloroacetato di sodio.

Il linfoma Non-Hodgkin è un tipo di cancro che ha inizio nelle cellule del sistema immunitario dell’organismo – linfociti T o B. La principale differenza istologica tra questo tumore maligno e un’altra malattia simile, la malattia di Hodgkin, è che quest’ultima presenta cellule di Reed-Sternberg nelle biopsie. Il linfoma di Hodgkin è molto più raro tra le due malattie. Inoltre, è anche uno dei tumori trattati con maggior successo oggi – il tasso di sopravvivenza a 5 anni è di circa il 90%. (Rif.)

Spesso uno dei primi sintomi considerevolmente importanti del linfoma non Hodgkin è l’ingrossamento dei linfonodi non dolenti. Gli altri segni della malattia includono febbre, perdita di peso, affaticamento, tosse, mancanza di respiro e sudorazione notturna. Il primo sospetto di questo tumore si ha quando compaiono i sintomi associati (in particolare l’ingrossamento non doloroso dei linfonodi) o quando si scoprono casualmente risultati anomali degli esami del sangue. La persona deve quindi sottoporsi a un esame del sangue per ulteriori analisi.

Soprattutto la tomografia computerizzata e le biopsie giocano un ruolo fondamentale nel determinare la diagnosi finale e la migliore scelta di trattamento possibile per questo paziente

Linfoma non HodgkinLinfoma Hodgkin
SintomiIngrossamento dei linfonodi non doloroso, sudorazione notturna, perdita di peso, febbre, affaticamento, tosse, mancanza di respiro
DiagnosiConfermata da una biopsia di un linfonodo anomalo, del midollo osseo o di un tessuto tumorale sospetto
InsorgenzaPiù comune (6° tumore più diffuso al mondo)Meno comune (circa dieci volte meno casi di linfoma Non-Hodgkin)
Gruppi di età45 anni e oltre15 – 24 anni o 60 anni e oltre
TrattamentoPrincipalmente chemioterapia
( regime chemioterapicoR-CHOP )
I o II stadio – radioterapia, ± chemioterapia
III o IV stadio – sempre chemioterapia
(regime chemioterapicoABVD )
PrognosiDipende dal tipo, la guarigione
è meno frequente che nel linfoma di Hodgkin
Uno dei tumori più curabili


Sapevate che il linfoma non Hodgkin è un tumore piuttosto comune?

Il linfoma non Hodgkin rappresenta il 4% di tutti i nuovi casi di cancro. Circa 20 uomini e donne su 100.000 sviluppano questa malattia ogni anno.
Nel 2014 in America circa 660.000 persone convivevano con questa diagnosi. (Rif.)

Il numero di nuovi casi di linfoma non Hodgkin aumenta ogni anno. Tuttavia, ciò potrebbe essere dovuto al fatto che le capacità diagnostiche di queste malattie stanno migliorando. (Rif.)

Non-Hodgkin Lymphoma symphoms and risk factors I DCA and Cancer

Molti tumori, tra cui il linfoma Non-Hodgkin, vengono trattati con la chemioterapia, che può aiutare a raggiungere la remissione completa(guarigione del tumore).

Sfortunatamente, il trattamento con questi farmaci può provocare reazioni avverse spiacevoli e problemi di salute a lungo termine. A volte il tumore maligno può avere una ricaduta(ritornare) e bisogna assumere nuovamente i farmaci chemioterapici.

Non sorprende che questo sia uno dei motivi per cui le persone cercano terapie alternative contro il cancro da sole o con l’aiuto di altri specialisti

Una di queste scelte terapeutiche alternative è il dicloroacetato di sodio. Prima dell’idea che questo farmaco potesse essere usato per aiutare le persone affette da malattie oncologiche, la sostanza è stata utilizzata per diversi decenni come farmaco per i bambini affetti da malattie mitocondriali congenite.

La farmacocinetica, la farmacodinamica e gli effetti collaterali del DCA sono stati studiati e scoperti molto prima della scoperta accidentale che questo farmaco poteva essere utile per il trattamento del cancro. (Rif.1), (Rif.2)

Ma come funziona il DCA? In parole povere, la cosa più importante da sapere sul meccanismo è che il farmaco inibisce un enzima importante per il cancro – la piruvato deidrogenasi chinasi la piruvato deidrogenasi chinasi. Questo porta a diversi cambiamenti nelle cellule tumorali.

In primo luogo, l’effetto Warburg diminuisce. Questo fa riprendere la normale respirazione cellulare dalla glicolisi aerobica e abbassa l’elevata acidità intracellulare. In secondo luogo, il dicloroacetato promuove l’apoptosi (morte cellulare) selettiva delle cellule tumorali, il che significa che ne arresta la crescita e ne riduce il volume. Infine, il DCA può addirittura ridurre il rischio di metastasi. (Rif.)

Questi sembrano ottimi risultati se si considera che il rischio di effetti collaterali è significativamente più basso quando si assume il DCA con un paio di altri integratori alimentari.

Se, tuttavia, le reazioni avverse si manifestano, sono per lo più lievi e non causano grandi disagi. Questi problemi sono del tutto reversibili e scompaiono in un paio di giorni quando si interrompe l’assunzione di dicloroacetato. (Rif.)

Sembra quindi essere un promettente trattamento alternativo del cancro. E sta già aiutando le persone che hanno a che fare con malattie oncologiche.(Rif.1),(Rif.2)

Crediamo che possa aiutare ancora più persone. Per questo motivo vorremmo presentare un caso in cui un uomo di 52 anni è guarito dal cancro.

Aveva un linfoma non Hodgkin follicolare al IV stadio, che è stato completamente risolto grazie all’automedicazione con DCA(dicloroacetato di sodio).

Non-Hodgkin Lymhpoma I Before and after DCA treatment

La persona aveva 46 anni quando ha iniziato a sentirsi strana. Negli ultimi 5 mesi ha perso molto peso (15 kg), ha avuto febbre costante e sudorazioni notturne abbondanti. Inoltre, aveva linfonodi cervicali ingrossati che si estendevano dalla sommità del collo fino alla clavicola.

Alla fine, l’uomo decise di non aspettare oltre e si fece controllare. I risultati di una tomografia computerizzata hanno evidenziato la presenza di linfonodi patologici nella testa, nel collo, nel torace, nell’addome e nella pelvi. Una brutta notizia.

Una volta prelevate le biopsie dal midollo osseo e dai linfonodi, la diagnosi divenne chiara: aveva un linfoma follicolare Non-Hodgkin al IV stadio.

Poco dopo i medici gli somministrarono sei cicli di chemioterapia R-CHOP(rituximab,ciclofosfamide, doxorubicina,vincristina e prednisolone).

Il trattamento chemioterapico durò diversi mesi intensi. Quando si sottopose nuovamente a una TAC, i medici confermarono che il cancro era scomparso. Aveva ottenuto la sua prima remissione (il tumore era scomparso).

L’uomo riprese il suo stile di vita precedente, continuò le sue normali attività quotidiane ed eseguì regolarmente i controlli sanitari presso lo studio medico. Per un anno fu completamente in salute.

Tuttavia, dopo qualche tempo tornarono febbre, tosse e sudorazione notturna. Non solo, ma aveva anche perso 11 chili in due settimane.

Non-Hodgkin Lymphoma I DCA usage protocol for cancer

L’uomo si è recato subito dai medici e dopo un paio di procedure diagnostiche ha ricevuto cattive notizie.

Aveva linfonodi ingrossati sul lato destro della testa e del collo. Il cancro era tornato.

Quando l’uomo ha ricevuto l’offerta di ripetere il trattamento, ha rifiutato, sostenendo che la chemioterapia e i suoi effetti collaterali, in particolare nausea e vomito, lo rendevano estremamente turbato e che avrebbe preferito evitare l’esperienza.

A seguito della sua situazione, ha iniziato a cercare trattamenti oncologici alternativi che potessero migliorare la sua condizione.

In breve tempo, è venuto a conoscenza del DCA, ha acquistato questa sostanza online e ha iniziato a curarsi.

Il suo “protocollo DCA” quotidiano consisteva in:
– 1 000 mg di dicloroacetato di sodio,
– Vitamina B1 500 mg,
– Acido alfa-lipoico 600 mg,
– Estratto di foglie di tè verde (Jarrow) 500 mg,
– 10 once di Mountain Dew (lo mescolava con il DCA e lo beveva in seguito).

L’uomo seguiva questo regime ogni giorno. I risultati sono stati questi:

dopo due settimane la febbre, la sudorazione notturna, l’affaticamento e la perdita di peso iniziarono a migliorare.
✓ Dopo un mese di assunzione di DCA i linfonodi ingrossati iniziarono a ridursi. Due mesi dopo non era più palpabile alcun linfonodo.
✓ Dopo 71 giorni di regime i sintomi sono scomparsi completamente. Aveva recuperato il senso di benessere, era pieno di energia, aveva riacquistato un appetito normale ed era di nuovo in grado di avere un sonno di buona qualità.

Alla fine, accadde qualcosa di sorprendente. Non c’erano più segni di cancro nel suo corpo. Ciò è stato confermato da una scansione PET effettuata nel dicembre 2008 (4 mesi dopo l’inizio della terapia con DCA).

Tutto il tumore precedente era scomparso. L’uomo era guarito dal linfoma Non-Hodgkin.

L’ultima volta che hanno contattato questa persona che ha sconfitto il cancro è stato alla fine del 2012. In quell’occasione ha dichiarato di assumere ancora 1 000 mg di DCA tre volte alla settimana, insieme a tiamina e acido alfa-lipoico per la profilassi.

L’uomo, 52 anni, si sente benissimo. Si gode la vita e lavora a tempo pieno. L’ultima PET non ha rilevato la presenza di tessuti e cellule cancerose nel corpo. A parte i livelli leggermente elevati di trigliceridi e colesterolo, tutti gli esami del sangue sono normali(i grassi e il colesterolo sono probabilmente più alti per altri motivi).

Non-Hodgkin Lymphoma I Before and After DCA treatment PET scan

Abbiamo preparato questo caso per la presentazione basandoci sulla distribuzione volontaria di documenti medici ai ricercatori.


Se volete scoprire maggiori dettagli su questo rapporto, prendetevi il tempo necessario per leggere i due studi di ricerca
che si basano su questo caso.

La prima analisi è stata preparata da un medico del Regno Unito, D. Flavin, mentre la seconda è stata realizzata da Stephen B. Strum e dai suoi colleghi degli Stati Uniti.

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